Chi siamo:
L’azienda nasce nel 2009 .Durante tutti questi anni abbiamo sviluppato una profonda conoscenza sul materiale che trasferiamo, e montiamo in digitale. Grazie alla nostra professionalità e competenza sul campo, siamo in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza lavorativa, la pagina “DICONO DI NOI” ne è testimonial https://www.montaggiovideo.net/dicono-di-noi/. Gli obiettivi prefissati sono molteplici, vanno dall’abbattimento dei costi, alla tempistica nella esecuzione del lavoro, alla qualità del prodotto finito. Per questo investiamo parte del nostro budget, alla ricerca delle nuove tecnologie e aggiornamenti continui. Lo scopo finale è quello di dare al nostro potenziale cliente il massimo a prezzi contenuti.La vostra soddisfazione è il nostro miglior premio.
Come avviene il riversamento 8mm e super8 16 mm in digitale.
Pacco arrivato in laboratorio con circa 10 pellicole 8mm e super8, datate 1955 al 1968. La prima fase sta nella ripulitura delle bobine, utilizzando un panno e un additivo chiamato Film cleaner, che oltre alla pulizia lubrifica il nastro. Il processo viene ripetuto per ben 2 volte. Poi si passa all’acquisizione dei film, ma prima regoliamo alcuni parametri dal programma di video editing: selezioniamo AVI ”non compresso”, questo formato ci da in uscita la massima qualità, selezioniamo anche il tasto riduci grana, grazie alla videocamera in 2k avremo in uscita una risoluzione di 1296*964 4:3. La Videocamera avrà il compito di scansionare la pellicola, fotogramma per fotogramma, il programma metterà in sequenza questi fotogrammi realizzando il video finale, le immagini acquisite sono tutte in TIFF. Come si vede dal video abbiamo realizzato una cartella “prova”. Selezionando il tasto r8 si sceglie il formato da riversare, nel nostro caso si tratta di pellicole otto millimetri, subito dopo il processo ha inizio, le immagini incominciano a scorrere uno dietro l’altra. Appena finito il riversaggio, passiamo al restauro del film, con l’ausilio di alcuni programmi realizzati per questo scopo, verrà migliorata l’immagine, sarà anche attenuata: l’invecchiamento delle pellicola, graffi, peli, muffa, predominanza rosso, blu. Per finire avviene il montaggio video, tramite adobe premiere, il filmato viene riportato nella timeline e rielaborato: sistemazioni colori, inserimento di brani, eliminazione di parti scure dove le immagini non si vedono, inserimento titoli e transizioni. Il formato finale lo scegliete voi o su dvd, o nei formati digitale, su pen drive, o su hard disk esterno. Per altri informazioni visita la pagina
listino prezzi conversione video
Ritiriamo a domicilio il vostro materiale da riversare. Per maggiori info visita la pagina Spedizione
Alcune località
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Storia del film super 8 e normal8 “8 mm” 16 mm
Nella primavera del 1965 nasce un nuovo formato cinematografico che diete un contributo decisivo allo sviluppo dei film, che diventarono accessibili a tutti. Iniziarono a fare riprese domestiche, in quel momento inizio la storia dei film. Il 35 mm era lo standard per le versioni cinematografiche, ma era di dimensioni molto grandi, costoso, e soprattutto Infiammabile, la fotocamera da 16 mm con la quale venivano ripresi gli eventi era “Cine Kodak “, molto pesante , doveva essere fatta girare a mano, due giri al secondo durante le riprese. Nel 1932 introdussero un nuovo formato “Cine Kodak Eight”, leggera, facile da utilizzare , e si potevano inserire i caricatori, ogni caricatore conteneva 15 mt di pellicola, la maggior parte delle funzioni era automatica, quindi rendeva più facile le riprese, erano gli anni 50, la diffusione fu immediata la gente iniziò a fare riprese amatoriali, durante le vacanze, eventi speciali, e le feste in famiglia.Malgrado il grande successo Kodak non si fermo li, ma partorì un nuovo formato video, il super 8, era 1965, grazie alle sue prestazioni e il costo molto inferiore rispetto al formato precedente si diffuse rapidamente,avendo grande successo, nel 1973 i film super8 sono stati realizzati con striscia magnetica, sul lato della pellicola che ha permesso di registrare il suono insieme all’immagine, è giusto dire che le pellicole hanno rivoluzionato il cinema amatoriale. Con la sua qualità estetica unica,continua ad essere utilizzato nel cinema per cortometraggi,spot pubblicitari e video musicali.
La codifica Video
Utilizzando lo scanner super8 8mm siamo in grado di acquisire ogni singolo fotogramma “per maggiori info visita la pagina”
L’occhio umano non riesce a percepire come distinguere 2 immagini separate da meno di un trentesimo di secondo. Ogni singolo fotogramma viene digitalizzato, creando il formato AVI non compresso, che occupa molto spazio, ma utilizziamo anche altri processi di compressione video.
Che determinano la dimensione della rappresentazione digitale di un filmato:
- La dimensione in pixel “e la risoluzione utilizzata per rappresentare i fotogrammi”
- Il numero dei colori utilizzati
- Il numero di fotogrammi al secondo
- la qualità dell’immagine
Facciamo un’esempio per avere un’idea dello spazio che occupa una certa durata di film.
Un normale dvd della grandezza di circa 5gbyte codifica in MPEG-2 per mantenere una qualità dell’immagine ottima non andremo ad inserire più di 60 minuti dentro il disco.formato di schermo 16/9 720×576
AVI non compresso circa 20 minuti di filmato occupa 60 gb di spazio, quindi ci vorrebbe un hard disk esterno dove inserire i vari filmini. Viene letto solo da PC ha risoluzione (numero di pixel per unità) 720×576
MP4 con risoluzione dv 60 minuti di video circa 6 gb di spazio, potrebbe essere inserito su penna usb, e su hard disk esterno, questo formato viene letto sia su PC che su TV e Lettori con ingresso usb
HD 1080 24p o standard HDV prevede due risoluzioni: 1440 x 1080 (1080i) e 1280 x 720 (720p) la stessa risoluzione, del video pubblicato sopra
Quali sono i formati più utilizzati vedi pagina
Su instagram tanti consigli utili e demo dei nostri lavori
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